Un incubatore per far tornare le imprese in centro

Prosegue a Perugia l’attività dell’Urban Center per lo sviluppo di idee imprenditoriali volte a valorizzare la città

Un invito ad andare controcorrente per riscoprire le opportunità offerte dal centro storico, anziché abbandonare tutto e optare per gli immediati vantaggi che potrebbe offrire la collocazione di un’attività imprenditoriale in periferia. E’ questa una delle finalità dell’Urban Center, aperto a Perugia poco più di un mese fa anche se a livello nazionale l’esperienza di queste strutture conosciute anche come “case della città”, è più che decennale. In base al contesto di riferimento è stata privilegiata la comunicazione, in altri l’informazione e la conoscenza. Nel capoluogo umbro il servizio si trova lungo le scalette di Sant’Ercolano, in uno spazio di proprietà comunale, non a caso in zona centralissima. L’incubatore Urbano d’Impresa, realizzato in collaborazione con Sviluppumbria, l’agenzia regionale per lo sviluppo imprenditoriale, ha l’obiettivo di accompagnare e fornire supporto alle nuove idee imprenditoriali, in particolare a quelle di carattere culturale e creativo, che però siano intenzionate a stabilirsi o ricollocare la propria attività nel centro storico.

La struttura che propone inoltre mostre, incontri, conferenze, laboratori, incontri di approfondimento sulla e assistenza alle imprese e alle idee imprenditoriali che intendono ricollocarsi o stabilirsi la propria sede in centro storico, a cura di Sviluppumbria); Perugia 2019 meeting point (un momento in cui proporre idee, progetti o, più semplicemente approfondire la conoscenza dei temi e lo sviluppo del progetto di candidatura a Capitale Europea della Cultura, a cura della Fondazione Perugiassisi 2019; La città partecipata (interventi e progetti per la rigenerazione del centro storico, a cura della S.O. Centro Storico; Progetta l’Europa, progetta in Europa (servizio di informazione, consulenza e assistenza su opportunità e linee di finanziamento della nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020, a cura di esperti di progettazione europea; Community reporter (agenzia di informazione locale per una comunicazione partecipata delle iniziative e delle buone pratiche nella città, a cura degli operatori del progetto SmeCity).

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