Alla consegna dei diplomi dei cuochi contadini, gli ambasciatori del gusto
Sono oltre trenta, in rappresentanza di tutta la regione, i nuovi Agrichef – Cuochi contadini “diplomatisi” al termine dei corsi organizzati da Coldiretti Umbria in collaborazione con Terranostra e Campagna Amica e finanziati dal PSR Umbria 2014/2020. Il fenomeno degli agrichef, i cuochi contadini che valorizzano i prodotti agricoli riportando sulle tavole vecchi sapori ma anche rivisitando antiche ricette in chiave innovativa, è in crescita su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di una nuova figura professionale espressione autentica dell’impresa agricola, con un doppio ruolo: da un lato di agricoltore e dall’altro di promotore del cibo del territorio che cucina e propone negli agriturismi, ma anche in occasione di manifestazioni ed eventi. Alla consegna delle casacche di Agrichef, all’agriturismo “Il Podere” a Petrignano di Assisi, hanno partecipato l’Assessore regionale al Turismo Paola Agabiti, il Direttore della Coldiretti Umbria Mario Rossi e la Presidente di Terranostra Umbria Elena Tortoioli.
“Prosegue il nostro impegno rivolto alla formazione degli operatori delle imprese agrituristiche – ha affermato Elena Tortoioli Presidente regionale di Terranostra, l’associazione agrituristica e ambientale di Coldiretti che raggruppa gli agriturismi della rete di Campagna Amica.C’è bisogno di continuare ad aggiornarsi e formarsi per far crescere la qualità dell’accoglienza e dell’ospitalità nelle nostre strutture – ha proseguito Tortoioli – che poggia in maniera importante sulla valorizzazione del cibo e dei prodotti agroalimentari locali, facendo rete tra le stesse aziende con uno scambio di reciproche conoscenze. Durante i corsi, anche con esercitazioni pratiche – ha ricordato Tortoioli – approfondiamo le connessioni dell’azienda agricola con quella agrituristica, così come le tecniche di cucina, la scelta dei menu, le caratteristiche dei prodotti. Puntando anche su promozione e comunicazione, sul marketing delle relazioni e aziendale, ma ci occupiamo anche di sicurezza alimentare, etichettatura ed igiene degli alimenti; analisi delle nuove richieste del mercato e orientamento dei consumi e flussi turistici”.
Il Direttore della Coldiretti Umbria Mario Rossi ha parlato di una “responsabilità” nell’indossare la casacca di Agrichef, verso un “sistema” e una strategia che crede nella qualità e nel futuro della nostra regione. “La bellezza e l’attrattività dell’Umbria – ha sottolineato Rossi – dipendono anche dall’agricoltura e dalle attività agrituristiche. Il nostro obiettivo – ha aggiunto Rossi- è quello di formare nuovi professionisti nel mondo della cucina del territorio, valorizzando prodotti e ricette tradizionali. Tenuto conto del successo del comparto agrituristico nella scelta delle vacanze dei turisti, ma anche in quelle di chi cerca semplicemente un contatto con la natura e relax, dobbiamo adoperarci ancor di più per far crescere la qualità e la professionalità delle nostre strutture. Proprio il nostro ambiente rurale – ha concluso Rossi – deve essere conosciuto per tutte le sue peculiarità, a cominciare dalle eccellenze agroalimentari locali, che costituiscono una vetrina privilegiata delle tipicità local”i.
“Dobbiamo continuare a promuovere l’Umbria e la sua immagine anche all’estero: il turismo può essere il motore della nostra regione – ha affermato l’Assessore regionale Paola Agabiti. Questa è un’iniziativa che riconosce il lavoro quotidiano degli agricoltori e la loro forza in questi anni di andare oltre le tante difficoltà. Come Regione abbiamo pensato – ha ricordato tra l’altro l’Assessore Agabiti – ad un nuovo brand “ad ombrello” che raccogliesse tutte le nostre eccellenze: un lavoro che ha dato già i suoi risultati, in termini di flussi turistici”.