Dalle tradizioni culinarie dei norcini umbri alle narrazioni in bicicletta lungo la Spoleto-Norcia, il concorso “Raccontami l’Umbria” svela un mosaico di storie che intrecciano autenticità, sostenibilità e nuovi sguardi generazionali, dimostrando che il Cuore Verde d’Italia non è solo una destinazione, ma una fonte inesauribile di ispirazione globale
Premiati a Perugia i vincitori della quindicesima edizione del concorso giornalistico internazionale
Nel cuore del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, la Camera di Commercio dell’Umbria ha celebrato la quindicesima edizione del Concorso giornalistico internazionale “Raccontami l’Umbria”. Con una partecipazione record e una sala gremita, il prestigioso evento ha premiato le migliori narrazioni della regione, confermando l’Umbria come una delle mete più affascinanti e meno ovvie da raccontare.
Storie dall’Umbria al mondo Il concorso, che ha accolto lavori da tre continenti e in quattro lingue, ha visto trionfare voci internazionali capaci di andare oltre gli stereotipi turistici. Tra i vincitori, William Cook del Telegraph ha conquistato il premio nella sezione “Turismo, Ambiente e Cultura” per il suo originale ritratto dell’Umbria come rifugio autentico lontano dal turismo di massa. Rosa Molinero Trias di El País, invece, ha vinto nella sezione “Umbria del Gusto” grazie a un reportage sui norcini umbri e la loro arte culinaria radicata nella tradizione.
La forza delle immagini Sul fronte delle produzioni video, il regista Daniele Cini ha ottenuto il riconoscimento per il documentario “Le mani di Gubbio”, trasmesso su Rai3 – Geo, raccontando un’Umbria fatta di tradizioni artigiane e identità collettiva. La giovane videomaker californiana Stephanie Lin ha invece conquistato il pubblico con un racconto visivo fresco e intimo della regione, diffuso su YouTube. Un premio speciale è stato assegnato al travel blogger ambientalista Torsten Schäfer, che ha narrato il territorio pedalando lungo la Spoleto-Norcia, abbracciando la filosofia del turismo lento.
Giovani narratori protagonisti Spazio anche ai futuri professionisti. Il Premio Scuole di Giornalismo è andato a Teresa Fallavollita, Federico Cristiani e Luca Capponi, studenti della Scuola RAI di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, per un servizio sull’integrazione in Umbria, realizzato con sensibilità e rigore professionale.
Grande curiosità anche per il nuovo Premio riservato alle scuole superiori umbre, vinto da tre studenti dell’ITT Allievi-Sangallo di Terni, autori di un progetto che valorizza le “panchine giganti” come punto di osservazione turistico e simbolico.
Menzioni di eccellenza Tra i lavori segnalati dalla giuria, spiccano i reportage di Annalisa Cavaleri, dedicati al dietro le quinte delle Guide Michelin, Gustav Hofer di Deutsche Welle sul tartufo, e il documentario sul Minimetrò di Perugia realizzato dagli youtuber Mirko Perniola e Federico Grammatica.
Raccontami l’Umbria, un premio dal respiro internazionale “Ogni anno Raccontami l’Umbria si rinnova – ha sottolineato Bruno Gambacorta, presidente della giuria – Questa edizione è stata tra le più internazionali di sempre, segno di una narrazione locale che sa parlare al mondo”. L’Umbria non è solo sfondo ma protagonista, capace di ispirare storie di bellezza, autenticità e sostenibilità.
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