Ne è convinto il vice presidente della Giunta regionale, Fabio Paparelli
Gli ultimi dati relativi ai flussi turistici dei primi mesi dell’anno, mostrano una sostanziale ripresa del comparto con una crescita complessiva di +26% di arrivi e +2% presenze
L’ANNO DELLA RINASCITA “Per un lungo periodo gli effetti del terremoto hanno condizionato l’Umbria – ha spiegato il vicepresidente della Giunta regionale e assessore al turismo, Fabio Paparelli – ma ormai da settembre scorso stiamo registriamo un incremento importante. Il 2017 per il turismo è stato l’anno di assestamento, il 2018 sarà quello della rinascita. Con soddisfazione accogliamo il dato complessivo registrato nei mesi di gennaio e febbraio 2018 con 176.736 arrivi e 403.854 presenze, evidenziando anche un tasso di occupazione medio delle camere maggiore rispetto al passato. Al netto del cratere, le tre maggiori performance vengono realizzate dall’Eugubino, dall‘Assisano e dall’Orvietano, con percentuali di crescita rispetto al 2017 che vanno dal 35% al 46% in più”.
NEL DETTAGLIO In particolare nel mese di gennaio in Umbria si sono complessivamente registrati 90.774 arrivi e 221.594 presenze, con un picco di incremento pari al +35% negli arrivi e +8 % nelle presenze rispetto allo stesso mese del 2017. A febbraio i numeri parlano di un +19% con 858.962 arrivi e – 3% con 182.260 presenze. “Nei primi mesi dell’anno si evidenzia anche un incremento dei flussi stranieri – continua il vice presidente regionale – in particolare i dati evidenziano un incremento di turisti provenienti dalla Cina, con un +43% negli arrivi e +29% nelle presenze, peraltro seguendo un trend positivo già da giugno 2017, e di quelli dagli USA, con un +17% negli arrivi e +40% di presenze”.
MARKETING E COMUNICAZIONE, LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA “Nei giorni scorsi – ha infine annunciato l’assessore -, per dare ulteriore spinta al settore e confermare l’Umbria come meta turistica, è partita la campagna di promozione in cui, oltre che con le grandi affissioni in città come Roma, Milano, Torino, Bologna, Verona, Londra e Francoforte, l’Umbria sarà protagonista sul web, sulle radio nazionali e sulla stampa specializzata. Da metà maggio partiremo con il secondo step della campagna di comunicazione per pubblicizzare gli eventi estivi e le occasioni di viaggio”.