Organizzato da Inail Umbria e Inca Cgil, il convegno per fare il punto della situazione e illustrare soluzioni contro le potenziali “tossicità” del contesto lavorativo, dannose per la salute fisica e mentale

Il 25 marzo 2025 alla Camera di Commercio dell’Umbria, sede di Perugia, ci sarà il convegno “Lavoro e Benessere: prevenire e gestire lo stress e il burnout”. Organizzato dalla Direzione regionale Inail Umbria e da Inca Cgil, in collaborazione con la Camera di Commercio per approfondire le dinamiche dello stress lavorativo e a individuare strategie efficaci per prevenire il burnout, una sindrome sempre più diffusa negli ambienti di lavoro.
Il burnout, definito come una condizione di estremo esaurimento fisico, emotivo e mentale, si manifesta con sintomi quali stanchezza persistente, cinismo, distacco emotivo e ridotta efficacia personale. Secondo l’ultimo Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale, pubblicato a febbraio 2025, il 31,8% dei lavoratori italiani ha sperimentato sintomi di burnout. La percentuale è ancora più elevata tra i giovani (47,7%), mentre il 73% dei lavoratori dipendenti dichiara di vivere situazioni di stress o ansia legate al lavoro, spesso accentuate dalle difficoltà di conciliazione tra vita privata e professionale.
L’incontro rappresenta un’importante occasione per affrontare temi cruciali legati al benessere organizzativo. Attraverso dialoghi e condivisione di esperienze e studi, si punta a promuovere ambienti di lavoro più salubri e sicuri, favorendo la salute psicofisica dei lavoratori. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sottolinea, infatti, che tra le principali cause dello stress lavorativo, oltre ai carichi di lavoro eccessivi e le difficoltà nel bilanciare vita professionale e privata, svolgono un ruolo altamente deleterio anche e, soprattutto, gli “ambienti tossici”.
Tra i partecipanti, il segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Federico Sisti, Daniela Donetti della direzione Salute Welfare della Regione Umbria, Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia, Sara Palazzoli della presidenza Inca nazionale insieme ad altri esponenti Inail e Inca, che offriranno spunti e competenze per prevenire situazioni di rischio per la salute dei lavoratori. Tra le proposte emergono iniziative come la promozione di una cultura aziendale inclusiva, la formazione continua e l’adozione di politiche di work-life balance, tra cui flessibilità oraria, lavoro ibrido, congedi retribuiti e benefit aziendali.
La partecipazione al convegno è gratuita e aperta a tutti gli interessati. Ecco il programma
- L’ hôtellerie si espande e cerca personale qualificato
- Confcommercio: “Crescita in bilico tra turismo e consumi in calo”
- Arpa Umbria: nuova vita al rifiuto inerte, convegno a Terni
- Esperti Tech e Development: corso gratuito con .atonAcademy
- Occupazione, opportunità in crescita nel franchising