In arrivo dalla Regione due milioni e mezzo di euro per le imprese che vorranno incrementare la propria base occupazionale attingendo tra disoccupati, personale in mobilità, e cassintegrati di oltre 30 anni di età, saranno possibili assunzioni di singoli lavoratori, per le imprese che vorranno assumere lavoratori ex Merloni
Due milioni e mezzo di euro è questa la cifra che la Regione Umbria mette a disposizione per sostenere l’assunzione di personale “espulso”. Lo schema di bilancio, già approvato dalla Giunta, sarà emanato da Sviluppumbria e si rivolge alle imprese che vorranno incrementare la propria base occupazionale. Sono previsti incentivi per l’assunzione di personale espulso o a rischio di espulsione dall’occupazione. Potranno beneficiare del bonus le imprese di tutti i settori e dimensioni. Con lavoratori nella regione. Sono contemplati, infatti, incentivi per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori di oltre 30 anni di età, disoccupato o in mobilità, ovvero percettori di ammortizzatori sociali in rapporto di lavoro con aziende cessate o in procedura concorsuale. L’impresa potrà richiedere incentivi per un importo non superiore a 10mila euro per ogni assunzione. Saranno possibili assunzioni di singoli lavoratori, per le imprese che vorranno assumere lavoratori ex Merloni.