Convegno a Roma il 9 dicembre 2024 a Palazzo Valentini
Prosegue il programma “Smart Forest Monitoring”, un’iniziativa innovativa dell’Arma dei Carabinieri dedicata alla tutela delle foreste e dell’ambiente. Questo progetto, che ha avuto una prima tappa significativa a Boston con il workshop “Smart Forest in Smart Cities” nel dicembre scorso, ha visto la partecipazione di una delegazione dei Carabinieri guidata dal Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (Cufaa).
Il programma ha recentemente partecipato al “Maker Faire Rome” di ottobre, presentando il “Greenery Scanner”, uno strumento avanzato per il monitoraggio dello stato di salute del verde urbano. La prossima tappa sarà a Roma il 9 dicembre alle ore 9:00 presso Palazzo Valentini, dove si terrà il convegno “Smart Forest Monitoring”. Questo evento presenterà il nuovo programma di monitoraggio integrato delle foreste e dell’ambiente, sviluppato in collaborazione con l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del Cnr, il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) e il prestigioso Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston.
L’accordo tra i Carabinieri e il Mit ha rafforzato la presenza internazionale dell’Arma, combinando la ricerca e l’innovazione del Mit con le esigenze di monitoraggio e controllo delle foreste del Cufaa. Questo ha reso il Cufaa una delle strutture di polizia ambientale più complete ed efficaci a livello nazionale e internazionale.
Il monitoraggio del verde urbano è fondamentale per salvaguardare i polmoni delle città, migliorare il benessere degli spazi e delle persone, mitigare gli effetti dell’inquinamento e dell’aumento delle temperature, regolare il microclima e favorire la biodiversità.
Il progetto “Smart Forest Monitoring” rappresenta un importante passo avanti nella protezione dell’ambiente e della vita umana, grazie all’impegno di uomini e donne che credono nella ricerca e nel futuro. · smart forest monitoring