Dopo un primo trimestre da incubo e previsioni ancor più pesanti: “Il calo era atteso, ma se continua così sarà il crollo peggiore della storia del nostro turismo” – sono le parole del presidente nazionale di Assoturismo Confesercenti
…il comparto del turismo prova a far leva sulle risorse a disposizione e le possibilità nell’immediato come il bonus vacanze
Secondo Airbnb.it l’82% degli italiani quest’anno trascorrerà le vacanze in Italia, contro il 55% dello scorso anno privilegiando brevi spostamenti all’interno del territorio nazionale…come si faceva negli anni ’80
“Il calo era atteso, ma se continua così sarà il crollo peggiore della storia del nostro turismo”. Il presidente nazionale di Assoturismo Confesercenti, Vittorio Messina non vorrebbe cedere al pessimismo ma i dati che ha sottomano non lasciano ben sperare. Secondo lo studio condotto da CST Firenze intervistando un campione di 2.118 imprenditori della ricettività, quella in arrivo sarà l’estate peggiore degli ultimi 20 anni.
Previsti, infatti, 12,8 milioni di viaggiatori e 56 milioni di presenze in meno, stranieri dimezzati. L’Organizzazione mondiale del turismo per il 2020 prevede un decremento dei flussi internazionali che oscilla tra il -58% e il -78%.
Una brusca frenata che cancellerà oltre 3,2 miliardi di euro di fatturato, di cui il 52% per le attività extralberghiere e il 48% per il comparto alberghiero.
“Serve un piano straordinario per il salvataggio ed il rilancio del settore” – l’appello del presidente di Assoturismo agli Stati generali dedicati al “Rilancio economico dell’Italia”.
Ecco – secondo Messina – cosa si potrebbe fare: estendere e rendere meno burocratiche le richieste di cassa integrazione; creare zone franche, con fiscalità di vantaggio per imprese e visitatori, per le mete che saranno più colpite dal calo dei flussi stranieri; progettare il rilancio del settore, che vale il 13% del Pil ed è il biglietto da visita del nostro Paese nel mondo.
Intanto è ufficiale: il bonus vacanze previsto dal decreto Rilancio potrà essere utilizzato e l’Agenzia delle Entrate dà le istruzioni su come ottenerlo. L’agevolazione prevista arriva fino a 500 euro, ed è rivolta ai nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 40mila euro, è destinata al pagamento di servizi offerti in Italia da imprese turistico-ricettive, agriturismi e bed&breakfast. Per ottenere il bonus il cittadino deve installare ed effettuare l’accesso a IO, l’app dei servizi pubblici, resa disponibile da PagoPA S.p.A. e potrà essere richiesto dal 1° luglio e fino al 31 dicembre .
Come sta cambiando e si sta adeguando la proposta
Se fino a pochi mesi fa il business si muoveva attorno all’internazionalizzazione della domanda ora si tornano a guardare le regioni, privilegiando brevi spostamenti all’interno del territorio nazionale. Un modo di fare vacanza che ricorda molto quello degli anni ’80.
Le ricerche degli utenti sul sito Airbnb.it (il portale online che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi) mostrano che l’82% degli italiani quest’anno trascorrerà le vacanze in Italia, contro il 55% dello scorso anno.
I continui appelli al distanziamento per contrastare nuove ondate nella diffusione del Covid-19 sta facendo ricadere la scelta degli alloggi per le vacanze sulla casa indipendente. Stando alle previsioni di Airbnb il 62% degli italiani opterà per soluzioni completamente indipendenti, come case singole, ville e bungalow, mentre la richiesta di appartamenti rappresenta solo il 7% delle richieste contro il 17% dell’anno scorso.
La piscina spodesta il wi-fi: sarà per il desiderio di un meritato relax dopo mesi alle prese con timori, stress e preoccupazione ma tra i servizi più ricercati la piscina supera per la prima volta il wi-fi, insomma stop a telefonini, tablet e pc, profili social e smart working possono attendere.
Tra le destinazioni più cercate dagli italiani ci sono Sicilia, Sardegna, Puglia, Trentino Alto-Adige e Costa Etrusca (in Toscana e Lazio).