Ok alle modifiche delle legge anche per attività estrattiva, valutazione di impatto ambientale, agenzia forestale, autonomie locali
Con 16 voti favorevoli e 9 astensioni FI, FdI, Udc, Cirignoni (Misto), Up-Ncd e Dottorini (Idv), l’assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato il disegno di legge che modifica le leggi regionali su personale regionale, attività estrattive, valutazione di impatto ambientale, sistema amministrativo regionale e autonomie locali, agenzia forestale regionale.
Nel dettaglio – Il provvedimento prevede interventi sulle norme per il pensionamento del personale regionale; al tempo stesso prevede la proroga dei contratti per direttori e dirigenti regionali, riduzione delle indennità percepite dal personale regionale che lavora negli uffici di Bruxelles; ulteriore sospensione del pagamento dei diritti di cava per le aziende che non hanno usufruito della moratoria in vigore per il 2014; modifica del sistema delle fidejussioni a garanzia degli scavi e del riambientamento delle cave; autorizzazione alla stipula di convenzioni tra Adisu e Agenzia forestale per l’utilizzo di personale proveniente dalle Comunità montane; ricostruzione post sisma a Spina di Marsciano; utilizzo delle casette allestite per l’emergenza dopo il sisma del 1997; convenzioni tra piccoli Comuni montani; affidamento dei terreni del Banco della terra; incarichi pubblici per gli ex consiglieri regionali e poteri di controllo sulle fondazioni regionali; rimborso spese per i componenti del Cal.
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