La Giunta regionale aderisce alla Fondazione osservatorio nato per contrastare l’omologazione e la contraffazione dei prodotti
Valorizzazione, promozione e tutela dei prodotti agroalimentari. Questi i principi che hanno portato la Giunta regionale dell’Umbria ad aderire alla fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare”.. L’assessore regionale all’agricoltura, Fernanda Cecchini, ha precisato che la Regione Umbria sarà sostenitore della Fondazione e designerà un suo componente nel Comitato scientifico presieduto dal procuratore Giancarlo Caselli.
Per combattere la contraffazione e l’omologazione dei prodotti – “La valorizzazione e la promozione delle produzioni agroalimentari, della qualità dei prodotti e delle imprese – sottolinea l’assessore – sono capisaldi delle nostre politiche regionali volte a rendere sempre più forte e competitivo il sistema agricolo e agroalimentare. A questo scopo, è fondamentale che a livello nazionale si rafforzi un baluardo contro la contraffazione e l’omologazione dei prodotti ‘made in Italy’, la concorrenza sleale, le azioni illegali che minano la salute delle persone e dell’ambiente”.
Le attività dell’osservatorio – L’Osservatorio realizzerà iniziative di elevato livello scientifico “per diffondere – sottolinea l’assessore Cecchini – un’adeguata conoscenza e consapevolezza in merito all’esigenza di tutelare e preservare il ‘made in Italy’ nel settore agroalimentare e tutto quello che rappresenta, ossia quell’insieme unico di tradizioni, cultura, paesaggio, vocazioni del territorio, che è nei nostri prodotti di qualità”. Prevista inoltre la produzione di ricerche e studi nel settore agroalimentare. “Un qualificato supporto – conclude Cecchini – anche per rendere più efficace, nell’interesse delle nostre imprese agricole e dei nostri cittadini, la nostra azione amministrativa “.