L’Associazione Difesa dei Consumatori in collaborazione con TariffEV, ha lanciato l’Osservatorio prezzi delle tariffe di ricarica della mobilità elettrica “Per aiutare i consumatori a orientarsi nel complesso mercato delle ricariche elettriche su suolo pubblico, fornendo una comparazione delle tariffe in tempo reale”
“La mobilità elettrica – spiegano da Adiconsum – sta assumendo un ruolo sempre più centrale nella lotta contro le emissioni inquinanti, con il settore dei trasporti responsabile di un quarto delle emissioni di CO2 in Europa. L’associazione da oltre dieci anni, si impegna a promuovere la mobilità sostenibile, con un focus particolare sulla mobilità elettrica. L’obiettivo è informare correttamente i consumatori e garantire la parità tecnologica tra i diversi metodi di alimentazione”.
Il mercato delle ricariche elettriche, a differenza delle stazioni di rifornimento tradizionali, presenta una varietà di operatori con ruoli e prezzi diversificati. Per questo motivo, Adiconsum e TariffEV hanno sviluppato un portale di comparazione che, tramite un’app, fornisce in tempo reale l’ubicazione delle colonnine e il prezzo più conveniente.
L’Osservatorio Prezzi delle Tariffe di Ricarica della Mobilità Elettrica ha l’obiettivo di monitorare l’andamento dei prezzi delle ricariche nel tempo, valorizzando la concorrenza e sensibilizzando le istituzioni verso questo nuovo mercato. Ogni mese verranno pubblicate tre tabelle con l’andamento dei prezzi delle ricariche, suddivise per modalità di ricarica: lenta (AC), veloce (DC) e ultra rapida (HPC).
ECCO LE TABELLE DI DICEMBRE 2024
Mauro Vergari, direttore del Centro dtudi Adiconsum, ha dichiarato: “Questa attività di monitoraggio e informazione al consumatore rappresenta un importante passo avanti verso uno dei nostri obiettivi fondamentali: rendere i mercati il più trasparenti possibile, in particolare quello delle ricariche elettriche, che non è semplice come quello dei carburanti tradizionali.”
I fondatori di TariffEV, Simone Fardella, Valerio Fattori ed Elvira Fardella, auspicano che “L’Osservatorio possa fornire un quadro generale sull’andamento del costo della ricarica, evidenziando le differenze di prezzo tra i vari operatori e sensibilizzando le istituzioni per una regolamentazione del costo del kWh alla colonnina.”