Chiusi il 20 settembre i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso per la selezione di 500 professionisti da assegnare, a tempo determinato, al ministero dell’Economia e delle Finanze a alle amministrazioni titolari di interventi previsti nel Pnrr.
Economisti, giuristi, ingegneri, statistici, matematici e informatici: questi i profili richiesti dal bando per rinnovare la Pubblica amministrazione e renderla più dinamica, giovane e moderna.
“Ad inviare la propria candidatura – si legge in una nota del dipartimento della funzione pubblica – sono state 31.866 persone per un totale di 34.000 domande se si considera che era possibile concorrere per più profili differenti. Il 42,7% delle domande pervenute ha interessato il profilo giuridico mentre gli aspiranti economisti hanno presentato il 34,7% delle domande. Per il profilo statistico le domande sono il 4,5% del totale mentre il 18,1% delle candidature sono pervenute per l’area informatico-ingegneristica. Nel complesso i candidati sono del 51,5% donne in particolare per il profilo giuridico. Sono stati preferiti in prevalenza da uomini, invece, i profili economico (52,5%), informatico-ingegneristico (68%) e statistico (59,8%)”.