Previsto per il 20 gennaio l’incontro dedicato ad Eurobis, lo studio coordinato dall’ateneo perugino per contrastare la tendenza al sovrappeso dei bambini
Martedì 20 gennaio alle 10 nella sede del Gruppo Grifo Agroagroalimetare a Ponte San Giovanni Perugia si terrà l’incontro per fare il punto sul progetto Eurobis. Al centro dell’attenzione la lotta all’obesità infantile in Umbria, mediante un programma di interventi mirati che consenta di invertire e contrastare la negativa tendenza al sovrappreso nei bambini oltre a sensibilizzare la popolazione all’adozione di uno stile di vita sano e attivo. Eurobis è rivolto a circa 55mila bambini umbri tra i 4 e i 12 anni e vedrà il coinvolgimento di famiglie, scuole, pediatri, autorità locali, imprese della filiera alimentare e associazioni sportive. Il Gruppo Grifo Agroalimentare ha aderito al progetto Eurobis (Epode Umbria region obesity intervention study). Si tratta del primo studio italiano secondo la sperimentata metodologia Epode, sviluppata in Francia nel 2004 e attiva in 25 Paesi. Eurobis è coordinato dal professore Pierpaolo De Feo, direttore del Curiamo, il centro universitario di ricerca interdipartimentale attività motoria dell’Università degli Studi di Perugia. Con Carlo Catanossi, presidente del Gruppo Grifo Agroalimentare, presenterà il progetto e la collaborazione avviata.
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