Chiuse le iscrizioni al concorso che celebra l’olio extravergine d’oliva di qualità italiano. In programma a Perugia il 20 marzo, nella sede della Camera di commercio, la premiazione dei vincitori
Intanto per il Vinitaly, dall’Umbria in partenza 36 produttori
In dirittura d’arrivo la 23esima edizione dell’Ercole Olivario. Si sono chiuse, infatti, le iscrizioni per accedere al concorso rivolto ai produttori di olio extravergine di qualità italiano.
Le aziende partecipanti – Quest’anno il progetto, patrocinato da Expo’, ha portato alla selezione di 224 aziende tra le 17 regioni a vocazione olivicola. Al primo posto per numero di imprese presenti il Lazio che si attesta a quota 57, segue la Sicilia con 28, poi la Puglia con 25 iscrizioni.
Il concorso (organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di commercio, in collaborazione con la Camera di commercio di Perugia, il Mipaaf, il sostegno del Sistema camerale nazionale, degli enti e le associazioni di settore) quest’anno seleziona 103 aziende rappresentative del territorio nazionale che il 20 marzo verranno premiate nell’ambito di una cerimonia in programma alla Camera di commercio di Perugia.
Il programma nel dettaglio – Alle 15,30 è prevista l’accoglienza dei produttori con la mostra oli delle aziende (Ercole Olivario Premium List); alle 16 il saluto di benvenuto del presidente del Comitato di coordinamento Giorgio Mencaroni e del sindaco di Perugia Andrea Romizi; alle 16,30 la consegna premio Lekythos, Paolo La Fata, Executive Chef Olive Garden, direttore del programma Culinary Institute dell’Olive Garden; alle 17 si parlerà della civiltà dell’olio e dell’olivo: “L’olivicoltura in Iran: storia, cultura e sviluppo” , con l’intervento di Jalal Addin Googlani; alle 17.30 verrà affrontato il tema “Eco-sostenibilità qualità delle produzioni nutrono il pianeta” con l’intervento di Carlo Cambi, giornalista, Comitato scientifico Symbola; prevista per le 18 la cerimonia di premiazione con l’intervento di Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere, Fernanda Cecchini, assessore agricoltura Regione Umbria; alle 19 spazio alle degustazione prodotti tipici umbri.
Giorgio Mencaroni – Nel sottolineare l’importanza della manifestazione quale momento per dare risalto alle varietà del panorama olivicolo nazionale – Giorgio Mencaroni, presidente del Comitato di coordinamento del concorso – ha affermato che il 2015 sarà un anno impegnativo su più fronti: quello del sistema camerale ma anche su quello dell’olivicoltura italiana. Secondo Mencaroni sarebbe pertanto opportuna una strategia mirata che punti al sostegno delle imprese e alla valorizzazione delle produzioni.
Vinitaly, dall’Umbria in partenza 36 produttori