…ma la loro penetrazione sul totale retail è ancora sotto il 10%
L’abbigliamento online sfiora i 3,3 miliardi di euro nel 2019 (+16%). Arredamento & Home living (+26%) e Beauty (+24%) tra i settori più dinamici dell’eCommerce B2c italiano
Arredamento & Home living raggiungono gli 1,7 miliardi di €, il comparto Beauty supera quota 560 milioni di € nel 2019. Nonostante la componente rilevante nella spesa degli italiani, la penetrazione sul totale retail di questi settori resta ancora al di sotto del 10%.
Tra le innovazioni più importanti lato customer journey ci sono lo sviluppo del social commerce con la creazione di shoppable content e della realtà aumentata, l’abilitazione della ricerca vocale o per immagini per facilitare l’identificazione del prodotto, l’utilizzo di big data, machine learning e intelligenza artificiale per personalizzare prodotti e percorso dell’utente.
Lato operations, l’innovazione passa dalla gestione efficiente ed efficace dei resi, dall’offerta di opzioni di consegna in luoghi alternativi e dallo sviluppo di servizi speciali, come assistenza allo sdoganamento per Abbigliamento e Beauty e consegna con montaggio e installazione per Arredamento & Home living. L’abbigliamento online in Italia raggiunge un tasso di penetrazione del 9% del totale Retail: il comparto cresce al di sotto della media dei prodotti (+16% rispetto al +21%) ma sfiora nel 2019 i 3,3 miliardi di euro confermandosi come uno dei settori più maturi dell’eCommerce B2c italiano.
Arredamento e Home living, con un valore di 1,7 miliardi di euro e una crescita del +26% rispetto al 2018, e Beauty, con un valore che sora i 560 milioni di euro e una crescita del +24%, si confermano invece come i settori più dinamici tra quelli emergenti. “Abbigliamento e accessori, Arredamento e Home living e Beauty rappresentano una componente rilevante nel paniere di spesa degli italiani e il cuore pulsante del Made in Italy.” Dichiara Valentina Pontiggia, Direttore dell’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano. “Tuttavia, nonostante l’offerta online sia in continua evoluzione grazie a numerose iniziative di diversa tipologia, rimangono elevate le potenzialità inespresse dell’eCommerce. La penetrazione sul totale Retail di questi settori è infatti ancora limitata al di sotto del 10%”.
Questo è quanto emerge dalla fotografia scattata dall’Osservatorio eCommerce B2c, giunto alla diciannovesima edizione e promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano.
La ricerca, presentata a Milano presso il Campus Bovisa in occasione del Convegno “Fashion, Design and Beauty online: strategie, numeri e modelli operativi”, è la seconda (dopo quella su Food&Grocery dello scorso luglio) con focus specifico su alcuni dei settori merceologici più rilevanti per il Made In Italy e di conseguenza per lo sviluppo dell’eCommerce nel nostro paese.
“La chiave della competitività per le aziende del Fashion, Arredamento e Home living che operano nel commercio digitale sta nel rendere sempre più personalizzata l’esperienza di acquisto dei consumatori. Le tecnologie stanno già ridisegnando tutta la filiera dell’industria di questi comparti”. Commenta Roberto Liscia, presidente di Netcomm. “Le analisi predittive, grazie all’intelligenza artificiale, consentono di mantenere una relazione con il cliente anche dopo l’acquisto, proponendo un’offerta sempre più personalizzata, così come anche grazie a chatbot e assistenti virtuali, in grado di migliorare costantemente l’assistenza al cliente”.