Chiamati a raccolta esperti in materia per costruire un nuovo sistema di promozione, in vista di un modello di offerta integrata, innovativa e sostenibile
San Valentino, la Cascata delle Marmore, Carsulae, ma anche l’enogastronomia, il paesaggio. Sotto un’immensa coltre d’acciaio (stratificata in 130 anni) c’era tutto questo e anche di più. Nelle giornate cruciali per la sorte dell’Ast, il Comune di Terni estrae dal cilindro “Gli stati generali del turismo”. Una sorta di “piano b” da tenere a portata di mano nel caso in cui le cose – per le Acciaierie di Terni – non dovessero andare nella direzione da più parti auspicata. Ovviamente da Palazzo Spada arriva un altro tipo di spiegazione in merito.
Daniela Tedeschi – “Abbiamo deciso di chiamare tutti a raccolta per avere un momento di confronto nel settore turistico – afferma l’assessore comunale all’artigiano, al commercio e al marketing territoriale – lo scopo – aggiunge – è quello di creare le basi per un sistema Terni di promozione turistica, mediante un modello di offerta integrata innovativa e sostenibile. In tutto ciò non partiamo da zero ma serve un maggior coordinamento tra soggetti e risorse”. L’iniziativa – secondo l’assessore – rappresenta un momento di analisi, ascolto, confronto e sintesi con tutti gli attori pubblici e privati del settore turistico del Comune di Terni, del comprensorio e con i rappresentanti istituzionali dei territori limitrofi.
Omero Mariani – “Potremmo definirlo un conclave del turismo, nel quale esperti in materia sono chiamati all’analisi e al confronto. Il turismo è immateriale ma è un colosso enorme dai piedi di argilla, che sfugge. L’ obiettivo è far attecchire la cultura dell’ospitalità, solo a quel punto si avrà la certezza del buon esito del progetto”- tiene a far notare Omero Mariani, manager dell’innovazione turistica del centro manageriale per l’innovazione turistica del Comune di Terni.
Il programma – Nella prima giornata verranno presentati i dati dell’affluenza turistica nel ternano, accanto ai classici dati Istat (arrivi, presenze, ecc.). Il professor Maurizio Goetz (Iulm Milano) con il Tourist experience design, fornirà tecniche di elaborazione e metodi di lavoro per i laboratori del turismo del giorno successivo quando i tavoli tematici degli operatori si riuniranno fino alla proposta di sintesi. Saranno dei mini laboratori, coordinati da manager esperti C.e.m.i.t. su: reti istituzionali; turismo digitale;, turismo culturale e archeologico; outdoor, sport, avioturismo; identità turistica; turismo convegnistico; grandi eventi; turismo religioso e dei cammini; centro storico; enogastronomia; commercializzazione turistica; turismo rurale e del paesaggio.