In partenza la seconda tranche del progetto “Made in Italy: eccellenze in digitale” promosso da Google, Unioncamere e da 64 Camere di Commercio per aiutare la imprese a utilizzare al meglio le potenzialità offerte dal web
Digitalizzare le imprese. Prosegue anche in Umbria la missione condotta dal progetto “Made in Italy: eccellenze in digitale” promosso da Google, Unioncamere e da 64 Camere di Commercio tra cui quelle di Perugia e Terni.
Hanno appena terminato il periodo di formazione e stanno per entrare in azione i 132 “evangelizzatori” digitali selezionati per la nuova edizione dell’iniziativa. I nuovi digitalizzatori opereranno nei prossimi 9 mesi a stretto contatto con le imprese dei singoli territori con l’obiettivo di favorirne la digitalizzazione, aiutandole a promuovere i prodotti di eccellenza del Made in Italy – comunicano da Unioncamere.
In Umbria il tema è in primo piano – Le imprese umbre utilizzano sempre di più il web, spesso, però, senza riuscire a sfruttarne le potenzialità, questo il quadro emerso nel corso del forum sul tema, organizzato da obiettivoimpresa.it per la Camera di Commercio di Perugia: “In Umbria il 75% delle imprese ha un sito web ma solo una su quattro riesce a fare e-Commerce”.
Al tempo stesso maturità digitale ed export hanno un impatto diretto sul fatturato delle imprese: fino al 39% del fatturato da export delle imprese di medie dimensioni che sono attive online è realizzato grazie a Internet.
I settori di punta – Turismo, agroalimentare e artigianato sono i settori più frequentemente individuati dalle Camere di commercio come ambiti privilegiati dell’azione dei borsisti digitalizzatori, insieme però a diverse eccellenze produttive dei singoli territori: dal tessile alla nautica, dalla meccanica alle calzature, dal sistema casa alla green economy. In molte province, inoltre, i giovani dovranno sensibilizzare alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie anche le imprese che operano nel settore culturale.
L’“esercito” dei digitalizzatori – I nuovi “evangelizzatori” del digitale, in una staffetta virtuale, riceveranno il testimone dagli oltre 100 ragazzi che li hanno preceduti nella scorsa edizione, 6 mesi nei quali hanno coinvolto oltre 20 mila imprese interessate ad avviare una propria strategia digitale, supportando con attività dedicate oltre 1500 aziende. Per molti di questi ex borsisti, però, il lavoro proseguirà anche nei mesi a venire, poiché diverse Camere di Commercio hanno deciso di continuare a utilizzare le loro competenze per favorire la digitalizzazione delle Pmi italiane, attraverso specifiche iniziative di formazione e assistenza. Nel complesso, quindi, i digitalizzatori coinvolti, tra i nuovi ingressi di quest’anno e quelli che proseguiranno le attività già avviate lo scorso anno, arriveranno a essere oltre 150 e saranno supportati anche dall’Istituto Tagliacarne e da Si.Camera.
Le Camere di commercio aderenti oltre Perugia e Terni – Agrigento; Alessandria; Ancona; Ascoli Piceno; Avellino; Bari; Biella; Cagliari; Caltanissetta; Campobasso; Caserta; Catania; Catanzaro; Chieti; Cosenza; Cuneo; Fermo; Firenze; Foggia; Frosinone; Genova; La Spezia; Latina; Lecce; Lecco; Livorno; Lucca; Macerata; Monza e Brianza; Napoli; Novara; Nuoro; Padova; Parma; Pavia; Pesaro e Urbino; Pescara; Piacenza; Pisa; Pistoia; Pordenone; Potenza; Prato; Ragusa; Reggio Calabria; Reggio Emilia; Rieti; Roma; Rovigo; Sassari; Savona; Siracusa; Sondrio; Taranto; Teramo; Torino; Trento; Verbano Cusio Ossola; Vercelli; Verona; Vicenza; Viterbo.
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