Secondo un’analisi di Coldiretti la speranza di vita è salita nel 2016 a 83,3 anni, 85,6 per le donne e 81,1 per gli uomini
Pane, pasta, frutta, verdura, carne, olio extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari. Sarebbe questo l’elisir di lunga vita degli umbri
Nell’ultimo decennio avrebbero guadagnato quasi un anno e mezzo. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi alla speranza di vita degli umbri che è salita nel 2016 a 83,3 anni, 85,6 per le donne e 81,1 per gli uomini.
Si tratta – sottolinea Coldiretti – di un consistente aumento rispetto alla media di 81,8 anni di dieci anni fa (84,4 per le donne e 79,3 per gli uomini). Un risultato dovuto anche alla decisa svolta salutistica a tavola con mai così tanta frutta e verdura – spiega Coldiretti – che è arrivata sulle tavole degli italiani da inizio secolo con una netta inversione di tendenza rispetto al passato.
La dieta mediterranea ha consentito – sottolinea Coldiretti – di conquistare valori record nella longevità. La crescita è legata pure alla connotazione rurale della nostra regione e ad uno stile di vita sano. Lo dimostra anche il dato sugli ultracentenari che negli ultimi dieci anni è cresciuto del 120 per cento, da 162 nel 2007 a 356 nel 2016. Record – conclude Coldiretti Umbria – che vanno ora mantenuti, intervenendo soprattutto sulle nuove generazioni, quelle più a rischio a causa del consumo di alimenti poco salubri. Da qui l’impegno, anche con la rete di Campagna Amica, per proporre prodotti sani e di qualità.