I risultati del Polo umbro al centro del workshop organizzato nella sede di Confindustria a Perugia
“L’aggregazione come elemento strategico di continuità: dai risultati dei progetti del Polo meccatronica ai progetti complessi regionali”. Questo il tema del workshop in programma per il 18 marzo alle 17 nella sede di Confindustria Umbria a Perugia.
Paolo Bazzica – “L’incontro – ha sottolineato l’imprenditore Paolo Bazzica, recentemente eletto presidente del Polo Meccatronica – sarà l’occasione per condividere esperienze e fare considerazioni sul lavoro svolto nel triennio e valorizzare tali risultati in vista delle nuove forme di aggregazione previste dai programmi complessi regionali che invitano ad una maggiore integrazione di competenze sia dal lato della domanda di innovazione che dell’offerta di tecnologie”.
Saranno presentati i risultati di alcuni progetti di trasferimento tecnologico realizzati dalle imprese che aderiscono al Polo Meccatronica Umbro. Attualmente sono oltre cento le imprese che, dal 2011 ad oggi, hanno aderito al Polo Innovazione Meccanica Avanzata e Meccatronica Umbro (Polo Meccatronico Umbro) costituito per trasformare le idee provenienti dalle imprese in progetti di trasferimento tecnologico.
Tutto ciò, anche con l’obiettivo di sostenere e favorire l’attività di collaborazione tra le imprese stesse, le Università ed i più qualificati Centri di ricerca nazionali e internazionali.
I settori coinvolti – Le aziende che fanno parte del Polo appartengono prevalentemente ai settori dell’automotive, dell’aerospazio, della meccanica avanzata e delle tecnologie meccatroniche concepite per essere di supporto alle attività di welfare. “Si tratta – spiegano da Confindustria – di una rete di aziende di primaria importanza per il territorio che porta in dote un patrimonio di innovazione e tecnologia preziosissimo e che conta complessivamente quasi 6 mila dipendenti e un fatturato che supera gli 800 milioni di euro”.
I progetto avviati tra il 2013 e il 2014 – Tra il 2013 ed il 2014 sono stati avviati e conclusi 10 progetti di trasferimento tecnologico per un valore complessivo pari a oltre un milione di euro, metà dei quali sono già rendicontati alla Regione che li cofinanzia al 50%. Altri sette progetti, per un valore di 700 mila euro sono in fase di realizzazione.
I progetti approvati dalla Regione – Meno di un mese fa la Regione Umbria ha approvato altri otto progetti del Polo meccatronica per un valore complessivo di quali 700 mila euro di cui tre già in corso di realizzazione. “Complessivamente quindi – ha aggiunto il presidente Bazzica – il Polo Meccatronica è riuscito a movimentare dal 2013 ad oggi oltre due milioni di euro soprattutto per progetti di trasferimento tecnologico che hanno visto coinvolte oltre 40 aziende socie, che costituiscono una buona base di partenza per i futuri progetti complessi regionali. E’ nostra intenzione infatti lavorare su progetti strategici nelle aree della specializzazione regionale che riescano finalmente a valorizzare le competenze messe in parte già a sistema dal Polo, confidando nella collaborazione che fino ad oggi abbiamo riscontrato negli uffici regionali”.
Gli interventi in programma – Il punto sui progetti sviluppati dal Polo sarà affidato all’intervento del presidente Paolo Bazzica che aprirà i lavori del workshop che sarà moderato da Mariano Gattafoni, presidente Club della ricerca Confindustria Umbria. Seguiranno alcune testimonianze di aziende che hanno contribuito allo sviluppo di progetti di trasferimento tecnologico e gli interventi di Paolo Valigi del comitato tecnico scientifico del Polo Meccatronica, docente Università degli studi di Perugia e di Bruno Checcucci, responsabile trasferimento tecnologico Infn che illustrerà l’offerta di competenze tecnologiche all’avanguardia del Cern di Ginevra e dell’istituto nazionale di fisica nucleare. Concluderà i lavori Lucio Caporizzi, direttore programmazione, innovazione e competitività Regione Umbria.