Fino al 18 dicembre 2019 il festival per i ragazzi, le famiglie e le imprese
Le competenze tecniche sono richieste in ogni momento, anche quando non ce ne accorgiamo, anche quando pensiamo di poterne fare a meno. A casa, al lavoro, a scuola, al ristorante, quando facciamo la spesa.
Il festival in Emilia-Romagna
Il festival in Emila-Romagna Si tratta di un mondo da scoprire e conoscere sempre meglio per affrontare le piccole grandi sfide di ogni giorno. In Emilia-Romagna a questo sconfinato tema è stato dedicato un festival, il “Festival della cultura tecnica”. Due mesi di eventi tra Bologna e tutte le altre province della regione. Ha preso il via la scorsa settimana ed andrà avanti fino al 18 dicembre 2019.
Più di 200 appuntamenti
Organizzato da Città metropolitana di Bologna in collaborazione con la Regione, che co-finanzia il progetto tramite il Fondo Sociale Europeo , con il Comune di Bologna, prevede un denso programma dedicato alla promozione della cultura tecnica e scientifica, rivolto a studenti e studentesse, famiglie, cittadini e cittadine, imprese e istituzioni. Più di 200 appuntamenti in calendario con 150 partner. Laboratori, conferenze, performance ed esperimenti per adulti e bambini, che si svolgono in tutte le provincie presentando le attività di enti di formazione professionale, scuole, fondazioni Its, fablab, istituzioni e imprese, coinvolgendo studenti ed educatori.
Tecnica e genere, il focus dell’edizione 2019
La kermesse, giunta alla sua sesta edizione è inserita all’interno delle operazioni orientative per il successo formativo e Tecnica e genere è il focus tematico di questa edizione. – “Contrasto al gap di genere in ambito tecnico e scientifico” che sarà affrontato con una serie di iniziative volte a combattere gli stereotipi che ostacolano le ragazze nella scelta di percorsi scolastici, formativi e professionali dell’area Steam.
Dal foodtech all’edilizia sostenibile
I temi scelti per il 2019 sono: realtà aumentata, intelligenza artificiale, robotica e manifattura digitale e discipline Steam, foodtech, mobilità smart ed edilizia sostenibile. Nei laboratori didattici è inoltre possibile sperimentare l’elettronica, la meccatronica, la programmazione e la creatività digitale.