Il 30 settembre alla Scuola umbra di amministrazione pubblica la presentazione dell’Atlante degli obiettivi
La difesa del suolo e la tutela del paesaggio tradizionale sono al centro di una nuova modalità di gestire il territorio attraverso un processo di negoziazione con le comunità locali. È questo il senso dei cosiddetti Contratti di fiume, di lago e di paesaggio della Regione Umbria
I soggetti coinvolti sono: amministrazioni pubbliche, università, ordini professionali, mondo dell’associazionismo, cittadini, professionisti, consorzi, imprese del territorio, agenzie ambientali.
Lo strumento per mettere a disposizione di tali processi partecipativi un quadro di riferimento territoriale/paesaggistico/ambientale che trova le sue fondamenta in tutta l’informazione già prodotta dalla Regione e in particolar modo dal Siat (sistema informativo ambientale territoriale) è l’Atlante degli obiettivi.
Il risultato prodotto sono delle linee guida per la definizione dei Contratti di Fiume e di Paesaggio, in linea con le disposizioni di carattere nazionale.
Questo il tema al centro dell’incontro in programma il 30 settembre 2016 alla Scuola umbra di amministrazione pubblica di Pila (Pg) dalle 8,30 alle 13,30.
Sarà l’occasione per presentare e approfondire le varie tematiche trattate dall’Atlante degli obiettivi e per avviare in merito un dibattito ed un confronto aperto e partecipato.
L’iniziativa è organizzata dal servizio regionale pianificazione e tutela paesaggistica, sezione programmazione del territorio e promozione della qualità del patrimonio paesaggistico regionale e dal servizio regionale organizzazione, gestione e amministrazione del personale – sezione relazioni sindacali, comunicazione interna e formazione, in collaborazione con la Scuola umbra di amministrazione pubblica. Per partecipare è necessaria l’iscrizione.