Assistente amministrativo, guardarobiere, collaboratore scolastico, addetto alle aziende agrarie… sono solo alcune delle figure professionali interessate dal concorso Ata 2014 emesso dal ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per aggiornare le graduatorie di istituto di terza fascia e di circolo
In Umbria sono circa 400 le nuove assunzioni di personale non docente previste tra il 2014 e il 2015. Per presentare le domande c’è tempo fino all’8 ottobre.
E’ possibile scegliere tra diversi profili – Collaboratore scolastico, assistente amministrativo, assistente tecnico, infermiere, cuoco, guardarobiere, addetto alle aziende agrarie.
I titoli richiesti – Diploma di scuola media superiore o laurea. In particolare per i collaboratori scolastici (bidelli) è richiesto un diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale: diploma di scuola magistrale per l’infanzia, diploma di maestro d’arte, qualsiasi diploma di maturità e attestati, diploma di qualifica professionale, di durata triennale, riconosciuti o rilasciati dalla Regione. Per i guardarobieri è necessario un diploma di qualifica professionale di operatore della moda. I candidati infermieri devono essere in possesso della laurea in scienze infermieristiche o altro titolo equipollente; diploma di maturità è il requisito richiesto a chi presenta la domanda per assistente amministrativo e per assistente tecnico, anche se in questo caso il titolo deve corrispondere alla specifica area professionale. Ai cuochi è richiesto un diploma di qualifica professionale di operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina e all’addetto alle aziende agrarie, un diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico, operatore agro-industriale o agro-ambientale.
Le nuove graduatorie – Il concorso determinerà l’elaborazione di nuove graduatorie che verranno utilizzate per l’attribuzione di supplenze negli istituti e nelle scuole di istruzione primaria, secondaria, nei licei artistici, istituti d’arte, nelle scuole speciali statali e istituzioni educative.
La presentazione della domanda – La novità più rilevante, secondo gli addetti ai lavori, è la valutazione delle certificazioni informatiche e digitali. La domanda dovrà essere presentata in formato cartaceo e recapitata a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, presso l’istituzione scolastica prescelta.