Fino al 26 febbraio, con le arance di Calabria del circuito Campagna Amica
L’81,2% degli umbri, consuma frutta almeno una volta al giorno
Promuovere gli agrumi italiani, sensibilizzare i consumatori all’acquisto dei prodotti nazionali ed educarli a un maggior consumo di frutta e verdura, a tutela della loro salute e bellezza. Questo l’obiettivo principale della giornata dedicata alle arance del mezzogiorno d’Italia che saranno protagoniste nel Mercato di Campagna Amica Coldiretti a Pian di Massiano di Perugia, giovedì 23 febbraio dalle 9, con la vendita, degustazione e consigli utili su come utilizzarle in cucina e conservarle.
Si tratta – informa Coldiretti – di un’iniziativa che durerà fino al 26 febbraio con una staffetta di eventi nel nord e centro Italia che vedranno coinvolti insieme ai mercati di Campagna Amica anche fattorie e botteghe. In Umbria, gli appuntamenti con le arance calabresi che integreranno l’offerta di frutta e verdura di quelle umbre, riguarderanno anche il mercato di Foligno, venerdì prossimo, di Gubbio, sabato mattina e, nel corso di tutta la settimana la bottega di Campagna Amica Sett’Olmi di Ponte Pattoli.
Un viaggio insieme ai consumatori – spiega Coldiretti – alla scoperta delle caratteristiche qualitative e salutari degli agrumi 100% made in Italy portati sulle tavole direttamente dagli agricoltori con l’offerta di un milione di chili di arance del sud Italia con la stessa modalità e al medesimo prezzo: 1 cassetta di 4 chili di arance ben riconoscibile dal marchio Campagna Amica. Sarà anche un modo per essere solidali con gli agricoltori colpiti dalle gelate, che a causa del maltempo hanno subito grossi danni ai loro raccolti.
Un’occasione importante anche per tutti quei cittadini umbri, l’81,2% della popolazione totale sopra i tre anni, che consumano frutta almeno una volta al giorno, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat. Gli agrumi – ricorda Coldiretti – sono un alleato prezioso per la linea e la salute, con le arance tra l’altro, che sono fondamentali specie in questo periodo dell’anno, per il contenuto di vitamina C, anche per rafforzare le difese immunitarie.
La spesa per frutta e verdura degli italiani con 98,55 euro al mese per famiglia, ha sorpassato quella per la carne, diventando la prima voce del budget alimentare delle famiglie con una rivoluzione epocale per le tavole nazionali che non era mai avvenuta in questo secolo, secondo gli ultimi dati Istat. Se le mele – precisa Coldiretti – sono il frutto più consumato, al secondo posto ci sono proprio le arance.
Più di 4 italiani su 10 (43%) nel 2016 – conclude Coldiretti – hanno fatto la spesa dal contadino nei cosiddetti mercati degli agricoltori con un aumento record del 55% negli ultimi 5 anni, in netta controtendenza rispetto al calo dei consumi alimentari dovuto alla crisi.