“Il settore è da tempo in sofferenza – ha dichiarato – in Umbria gli addetti sono diminuiti, gli sportelli si sono ridotti di circa il 10%, per il 2016 previste nuove fuoriuscite occupazionali
“L’impegno che ci attende è gravoso perché il settore è da tempo in sofferenza. Nella nostra regione gli addetti del credito sono passati dai 4600 del 2008 ai circa 4000 di fine 2014 (ultimo dato Bankitalia, ndr), gli sportelli si sono ridotti di circa il 10% e in questo 2016 ci sono molte ombre all’orizzonte, con la probabilità di nuove fuoriuscite occupazionali”. Queste le parole di Luana Leonori appena eletta (con l’87% dei voti) nuova segretaria generale della Fisac Cgil dell’Umbria, il direttivo regionale della categoria dei lavoratori del credito e delle assicurazioni.
Bancaria ternana, con una lunga esperienza nel settore e nel sindacato, già membro della segreteria regionale Fisac, Leonori subentra a Massimo Giulietti, che ha esaurito il suo mandato di segretario regionale e ha ricevuto oggi l’abbraccio di tutta la Fisac e di tutta la Cgil regionale per il suo straordinario percorso nel sindacato e a livello personale. A lui sono andati i ringraziamenti da parte di Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil dell’Umbria, e di Giuliano Calcagni, segretario nazionale Fisac, che hanno sottolineato come “Giulietti faccia oggi un passo di lato, ma continuando assolutamente a rappresentare una risorsa importante per l’organizzazione”.
Leonori ha poi analizzato le criticità degli altri settori, dalle assicurazioni ad Equitalia, da Bankitalia alle Agenzie regionali, “Quest’ultime strategiche tra l’altro insieme al sistema del credito – ha sottolineato la neo segretaria Fisac – per quel necessario sostegno all’economia, attraverso investimenti anche pubblici, che è assolutamente indispensabile per pensare di superare davvero la crisi e far ripartire l’occupazione”.