In collaborazione con il ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase)
In agenda il regolamento “End of Waste“, come chiave per l’economia circolare e la sostenibilità ambientale
Il 3 aprile 2025, alla Sala convegni Maurizio Santoloci di Arpa Umbria a Terni, in programma il convegno “End of waste: una opportunità di crescita per il paese”. L’evento, organizzato da Arpa Umbria in collaborazione con il ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase), rappresenta un’occasione unica per approfondire la disciplina end of waste e le sue implicazioni nell’ambito dell’economia circolare.
Il processo di cessazione della qualifica di rifiuto, noto come end of waste, è uno dei pilastri della strategia nazionale per l’economia circolare (SEC). La revisione del regolamento per i rifiuti inerti da costruzione e demolizione, culminata con il Decreto ministeriale 127/2024, punta a migliorare il recupero dei materiali, ridurre il conferimento in discarica e favorire il raggiungimento degli obiettivi europei di economia circolare entro il 2035.
Un’occasione per chiarire le nuove regole Il convegno si propone di analizzare l’efficacia delle nuove normative e il loro impatto su istituzioni, professionisti e aziende. Interverranno esperti del Mase, dell’Ispra e delle professioni tecniche, oltre a rappresentanti di associazioni e istituzioni locali. Tra i temi in agenda: il riparto delle responsabilità, l’evoluzione normativa e i procedimenti autorizzativi per gli impianti di recupero inerti.
Un dialogo tra protagonisti del settore Durante la sessione mattutina, relatori come Francesca Fanti (Mase) e l’ingegnere Raffaella Evangelista, approfondiranno gli obiettivi e le prospettive della normativa end of waste. La tavola rotonda del pomeriggio vedrà la partecipazione di rappresentanti di Arpa Umbria, Ispra, Ance e altri attori strategici, moderati dall’ avvocato Daniele Carissimi, membro del gruppo di lavoro End of Waste del MASE.
Un approccio multidisciplinare per l’economia circolare Il confronto coinvolgerà anche il Tenente Colonnello Daniela Mandoloni dei Carabinieri Forestali, che illustrerà le attività di controllo, e Giancarlo Marchetti, che porterà esempi concreti dall’applicazione delle norme nelle aree colpite dal sisma del 2016. Il contributo delle professioni tecniche sarà un ulteriore focus dell’incontro, con riflessioni su come ingegneri e geologi possano supportare la gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione.
L’appuntamento si prospetta cruciale per comprendere come la normativa end of waste possa rappresentare una leva per lo sviluppo sostenibile, integrando aspetti economici e ambientali. Gli operatori del settore, così come i professionisti coinvolti, avranno l’opportunità di confrontarsi e contribuire al miglioramento delle pratiche in un momento di grande evoluzione normativa.
Ecco la Locandina e il Programma