Agenda urbana, a Terni un team per comunicarla al meglio anche ai “non addetti ai lavori”

Nella sede del corso di laurea in economia, la redazione del Fise seguirà le varie fasi del progetto

All’opera studenti universitari con la supervisione di giornalisti professionisti

Strategie di comunicazione sempre più mirate in materia di Unione Europea. E’ quanto sta portando avanti il progetto Fise (Una finestra sull’Europa) nato nel 2008 da un’idea del professor Fabio Raspadori, docente di Diritto dell’Unione europea presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Perugia.
L’ultima iniziativa in ordine di tempo (che potrebbe a breve concretizzarsi) è la creazione a Terni, nella sede del corso di Laurea in Economia (ex convento di san Valentino) di una redazione giornalistica che si occuperà in modo specifico delle tematiche riguardanti l’agenda urbana, strumento, secondo le linee guida dell’Ue, volto a rendere le città più attrattive, smart e accoglienti, di conseguenza più pronte ad accogliere innovazione e possibilità di sviluppo.
I dettagli sono stati illustrati nel corso di un incontro con i protagonisti del progetto.
Fise – “Nel corso degli anni, come Fise abbiamo sviluppato molteplici attività – ha spiegato Raspadori –  una volta al mese abbiamo la pubblicazione di un inserto curato da circa otto studenti universitari che lavorano in collaborazione con giornalisti professionisti e pubblicisti, in cui vengono affrontati temi di attualità europea che hanno anche effetti e ricadute sul territorio. Siamo presenti una volta a settimana nel Tgr dell’Umbria con lo spazio “Europa, istruzioni per l’uso” in cui a turno uno studente, per circa due minuti parla di fatti e novità riguardanti l’Unione europea”.
C’è anche uno spazio sul free press “Metro”: una pagina a disposizione per circa una volta al mese.
“L’ultimo arrivato che spero verrà alla luce presto – ha sottolineato l’ideatore del Fise – è la redazione giornalistica dedicata all’agenda urbana. Sarà ospitata a Terni, nello ‘Europe direct’  (il servizio che si occupa della diffusione di informazioni relative alle politiche ed ai programmi dell’Ue) del corso di laurea del in economia e vedrà all’opera 4 o 5 ragazzi del dipartimento con il supporto di giornalisti esperti”. La redazione ternana utilizzerà il sito web del centro e potrà collaborare anche con i media locali.

Dalla prossima settimana intanto il punto informazioni sulle opportunità europee gestito dal centro Europe Direct e dal Dipartimento di Scienze Politiche opererà all’interno della sede  ternana del corso di laurea in economia, con particolare attenzione alle esigenze dei giovani universitari (Erasmus, opportunità di viaggio e di lavoro in UE, supporto allo studio, ecc.).
Agenda urbana – In Umbria sono cinque le città convolte: Terni, Perugia, Città di Castello, Spoleto, Foligno. Il finanziamento complessivo è pari a 35 milioni di euro spalmati su 7 anni. “Con questa programmazione – ha detto Raspadori –  le città partecipano insieme alla Regione nell’indicare strategie in cui impegnare le risorse al fine di raggiungere gli obiettivi. Finalità del progetto editoriale condotto dal Fise è quello di seguire il processo che è attualmente sconosciuto alla stragrande maggioranza dei cittadini. Vedremo come funziona l’agenda urbana, come viene gestista e se saranno o non saranno raggiunti gli obiettivi”, rendendo al tempo stesso i contenuti interessanti e “accessibili” anche ai non addetti ai lavori.
Giorgio Armillei – L’assessore alla Cultura del Comune di Terni, Giorgio Armillei durante il proprio intervento ha ribadito il supporto dell’amministrazione comunale al progetto in termini di personale e strumenti e a messo in evidenza che “Con l’agenda urbana la Regione non è più il dominus, le città sono soggetti che hanno un ruolo e possibilità di scelta sui percorsi da intraprendere”.

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