Taglio del nastro a Montebello per il centro nato dalla collaborazione tra Marc Mességué, Università dei Sapori e Iter
“Spiegheremo ai ragazzi la verità sull’alimentazione, spiegheremo che stare bene non vuol dire morire di fame con diete massacranti ma condurre uno stile di vita sano” – Nel giorno del taglio del nastro, in una sala gremita di appassionati, curiosi e addetti ai lavori, Marc Mességué ha spiegato la missione dell’Acadèmie du bien – ètre, (L’Accademia del benessere). Nata dalla collaborazione tra il Centro Marc Mességué, l’Università dei sapori di Perugia e l’Iter (Innovazione Terziario) è la prima struttura, unica a livello nazionale, riservata alla formazione degli specialisti del benessere. Si trova all’interno del polo formativo di Montebello, a Perugia. A settembre prenderà il via il corso di specializzazione in benessere e salute (rivolto alle estetiste, ai fisioterapisti e ai massaggiatori) e il corso per responsabile di Spa, poi sarà la volta della cucina salutista e del corso di aiuto cuoco con specializzazione nella medesimo settore. I possibili sbocchi professionali – “C’è bisogno di specializzazione in questo comparto – ha sottolineato il direttore di Iter, Dante Burzigotti – noi cerchiamo di rispondere alle esigenze delle nostre aziende attraverso la formazione specifica. Il benessere e tutto ciò che vi ruota attorno fa registrare un fatturato annuo di 21milioni di euro secondo i dati di UnionCamere nazionale che stima per il 2017, 64.700 accessi al lavoro di cui 23.400 per gli operatori della cura della persona e dell’estetica. 3500 sono i centri benessere attualmente esistenti, 5.500 le strutture destinate all’esercizio fisico tra piscine e palestre e 4mila gli agriturismo incentrati sulla cucina del benessere”.
Il metodo Mességué – La proposta formativa dell’accademia si caratterizzerà per il metodo Mességué. “Riproponiamo la nostra esperienza – ha spiegato Pier Roberto Merani, cardiologo, da anni tra i più stretti collaboratori del celebre fitoterapista francese – siamo stati i pionieri del benessere senza medicalizzazione dei pazienti. Non ci sarà posto per i santoni, i guru e approfittiamo di questa sede per contrastare la poca professionalità che spesso si associa a tale ambito”. La presidente dell’Università dei sapori – “Ci rivolgiamo al mercato nazionale ed internazionale – ha spiegato la presidente dell’ Università dei Sapori, Anna Rita Fioroni – è importante spingere all’internazionalizzazione attraverso la formazione. Ci stiamo cimentando in vari settori tra cui quello dell’alimentazione e del benessere. Questo nuovo progetto il progetto si lega al metodo di Marc Mességué che fornisce valore di indubbia qualità all’offerta formativa di Università dei Sapori”.
Mességué porta a Perugia l’accademia del benessere
La situazione si fa “scottante”
Dagli Usa a Perugia per scoprire la cucina italiana