L’Umbria protagonista al Castello Malabaila di Canale d’Alba per la Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico, il più importante evento italiano dedicato ai viaggi del gusto
“Assistere e sostenere le imprese che, a seguito del sisma, sono fortemente provate nella loro capacità ricettiva e produttiva e promuovere il resto del territorio attraverso le eccellenze a partire da quelle enogastronomiche, comunicando in maniera corretta che, gran parte dell’Umbria, continua ad essere sicura ed accogliente”. Così Fabio Paparelli, assessore al turismo e vicepresidente della Regione Umbria ha commentato la partecipazione dell’Umbria alla 17/ma edizione della Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico, il più importante evento italiano dedicato ai viaggi del gusto che si è tenuto al Castello Malabaila di Canale d’Alba in provincia di Cuneo. A poche settimane dal terribile sisma che è tornato a sconvolgere l’Italia centrale si delineano le strategie per “rimettersi in cammino”. Cosa si può fare nell’immediato. “Anche in un periodo così duro per la nostra terra – ha detto Paparelli – abbiamo deciso di scommettere nella forza delle nostre imprese sostenendole nella partecipazione al Wtm di Londra e poi presso la Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico che rappresenta un’occasione importante di incontro tra operatori specializzati e di nuove opportunità di businnes”.
Con dieci seller che hanno rappresentato la regione nel workshop con gli operatori internazionali e una vetrina espositivi delle eccellenze enogastronomiche, alla manifestazione hanno preso parte oltre 40 buyer internazionali arrivati da tutta Europa, dalla Russia e dagli Stati Uniti e circa 100 seller italiani.
L’Umbria quindi, nella sua vetrina espositiva ha portato l’enogastronomia in modo da far apprezzare ai buyer, in arrivo da ogni parte del mondo, i sapori e i profumi della tradizione culinaria della regione esaltati dalla preparazione del maestro della cucina italiana, Gualtiero Marchesi, intervenuto alla manifestazione. In esposizione, dall’olio extravergine di oliva al tartufo nero, dallo zafferano al Sagrantino di Montefalco, dai formaggi e norcinerie ai legumi, fino alla dolcezza del cioccolato.
“L’enogastronomia non è solo uno dei migliori ambasciatori del Made in Italy nel mondo – ha sottolineato Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, presentando l’iniziativa – ma anche uno straordinario motore di crescita e sviluppo per garantire un futuro sostenibile ai nostri territori”.
Per il presidente del Consorzio Umbria&Tastes, Simone Fittuccia, “il format vincente è quello che aggrega e unisce. La sinergia tra pubblico e privato è la chiave migliore per far crescere il territorio, perché potenzia sia il lavoro delle istituzioni che hanno il compito di promuovere le nostre eccellenze nel mondo, che quello dei tanti piccoli e grandi imprenditori, anima dell’economia, che ogni giorno lavorano con impegno e passione. La collaborazione tra Regione Umbria e Regione Piemonte e quella tra il Consorzio Umbria&Tastes e Olos Group, partner privato per l’organizzazione di Biteg