Al Beer Attraction il titolo di “Birrificio dell’anno 2016” per la “Fabbrica” di perugia e primo posto nelle categorie “birre chiare ad alta fermentazione di ispirazione Belga” e “spezie caffè e cereali alta e bassa fermentazione” per la “Flea” di Gualdo Tadino
Il titolo di “Birrificio dell’anno 2016” è andato alla “Fabbrica Birra Perugia”. Ma non è l’unico riconoscimento ottenuto dalle aziende umbre di birre nell’ambito della Beer Attraction di Rimini. Importanti risultati, infatti, sono stati ottenuti anche della azienda “Birra Flea” di Gualdo Tadino le cui Bianca Lancia e Birra Noel si sono classificate al primo posto rispettivamente nelle categorie “birre chiare ad alta fermentazione di ispirazione Belga” e “spezie caffè e cereali alta e bassa fermentazione”.
L’evento “Birra dell’anno”, organizzato con il patrocinio dell’associazione di categoria Unionbirrai è alla sua XI edizione e si svolge nell’ambito della kermesse nella nota città della riviera romagnola, la festa internazionale che si è appena conclusa dedicata a birrifici, specialità birrarie, tecnologie e materie prime. Si tratta del più importante concorso azionale sulla birra artigianale. la giuria presieduta da Kuaska (Lorenzo Dabove) era composta da 60 esperti italiani e stranieri. Le birre partecipanti in questa edizione sono state 1146 per 220 produttori. Secondo gli organizzatori si tratta di un record assoluto.
Sessanta giudici da tutto il mondo sono stati chiamati a degustare oltre un migliaio di birre prodotte artigianalmente su tutto il territorio italiano.
“Ogni riconoscimento che viene attribuito alle nostre birre – ha sottolineato Matteo Minelli, fondatore di Birra Flea – oltre a renderci orgogliosi, alimenta il nostro entusiasmo e ci spinge a ricercare e innovare. Più in generale trovo particolarmente positivo che le birre artigianali umbre abbiano successo nei contesti specializzati e siano sempre più apprezzate e conosciute anche a livello nazionale e internazionale”.