Pubblicato il bando Isi 2015 a sostegno di interventi in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro
Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 possibile l’inserimento delle domande di contributo su www.inail.it
Per l’Umbria i fondi a disposizione con il bando ISI 2015 ammontano a 4.927.207 euro e sono cosi ripartiti: 3.449.045 euro per progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale; 1.478.162 euro per progetti di bonifica materiale contenente amianto.
Con l’avviso pubblicato nella G.U. n. 296 del 21/12/2015 l’Inail rinnova ancora una volta il proprio impegno per il welfare del Paese, mettendo a disposizione delle imprese 276.269.986 euro di contributi a fondo perduto per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La somma rappresenta la sesta tranche di un ammontare complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro stanziato dall’Istituto a partire dal 2010. Novità rilevante del bando ISI 2015 è rappresentata dall’introduzione di uno specifico asse di finanziamento dedicato ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
ALESSANDRA LIGI “I finanziamenti Isi – ha dichiarato il direttore regionale di Inail Umbria, Alessandra Ligi – rappresentano uno strumento di prevenzione ormai strutturale e mirato a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro e le condizioni di salute dei lavoratori. Con i bandi ISI 2010-2014 sono stati messi a disposizione del tessuto produttivo regionale oltre 17 milioni di euro a fondo perduto “spalmati” tra circa 250 progetti. L’auspicio è che gli ulteriori 5 milioni di euro previsti dal bando 2015 possano contribuire – in questo contesto economico particolarmente sofferente – a rendere le nostre imprese maggiormente sicure e competitive.
DESTINATARI I soggetti destinatari dei contributi sono tutte le imprese, anche individuali, ubicate sul territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura.
LA PROCEDURA Dal 1° marzo al 5 maggio 2016, nella sezione “Servizi on line” del portale dell’INAIL, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro di inserire la domanda di contributo con le modalità indicate negli avvisi regionali.
A partire dal 12 maggio 2016 le aziende la cui domanda abbia raggiunto, o superato, la soglia minima di ammissibilità potranno accedere al sito per ottenere il proprio codice identificativo da utilizzare al momento di inoltrare la domanda online nelle date e negli orari di apertura dello sportello informatico (tali informazioni saranno comunicate sul sito dell’Inail a partire dal 19 maggio 2016).
Gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul portale Inail, con l’indicazione di quelle collocate in posizione utile per accedere al contributo.
COPERTURA E CONTRIBUTI Il bando ISI 2015 mette a disposizione delle imprese un contributo in conto capitale pari al 65% dei costi sostenuti per la realizzazione dell’intervento ed è compreso tra un minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro (il limite minimo di contributo non si applica alle imprese fino a 50 lavoratori che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale). Ulteriori informazioni sono disponibili su www.inail.it