54mila visualizzazioni in due giorni, un’esplosione di accessi che manda addirittura in tilt il sistema
Per il post pubblicato sulla pagina facebook della Regione, un successo oltre le aspettative
Il celebre fotografo americano colpisce nel segno raccontando le proprie sensazioni provate realizzando l’ultima sessione di immagini del progetto “Sensational Umbria”
Assetati di emozioni. Gli internauti sono sempre a caccia di nuovi stimoli, il consumo dei contenuti è rapido, spesso caotico, disordinato, per un effetto stordente. Gli esperti di marketing osservano il fenomeno e mettono in atto strategie su misura. Il video con il suggestivo racconto dell’Umbria attraverso le parole del celebre fotografo americano Steve McCurry, può senza dubbio essere da solo un manuale per addetti alla comunicazione attraverso i social-media . In soli due giorni ha raggiunto 54mila visualizzazioni. Un riscontro imponente tanto da mandare in tilt il sistema. Problemi tecnici hanno, infatti, reso inaccessibile a lungo il post prodotto dal Servizio comunicazione istituzionale della Regione Umbria.
Il sentir parlare di qualcosa che si conosce bene come il luogo in cui si vive, attira l’attenzione e lo fa ancor di più se a parlare è una persona che con quel luogo c’entra poco o nulla. Un punto di vista inedito che incuriosisce e, perché no, emoziona, soprattutto se il narratore in questione si chiama Steve McCurry.
Un interprete speciale che grazie alla sua macchina fotografica ha scovato aspetti di un’Umbria sconosciuti anche a molti autoctoni.
Le parole di McCurry – “Sto continuando il mio viaggio alla scoperta di luoghi nuovi e nuove avventure – dice McCurry – Ho sempre avuto la sensazione di non aver fatto abbastanza fotografie. E questa è una sensazione straordinaria, forse la migliore, in questa ‘sensational Umbria”.
In poche ore il breve video realizzato dalla società “Salt & Pepper”, per la regia è di Paul Robb, in cui racconta le sue personali emozioni provate realizzando la sua ultima sessione di immagini del progetto “Sensational Umbria”è stato condiviso da 1800 utenti ed ha raggiunto 180 mila persone.
“L’iniziativa – spiegano dalla Regione – nasce come opportunità di promozione del ‘brand’ Umbria, affidando al grande fotografo americano il compito di “raccontare” la regione, le sue città, i suoi luoghi, i volti degli umbri, le sue tradizioni ed il grande patrimonio artistico e paesaggistico, attraverso i suoi scatti; raccontare una terra capace di ispirare sentimenti “sensazionali”, aperta al mondo, e con qualità capaci di attrarre turismo e, al tempo stesso, potersi presentare come una regione moderna, ma anche ricca di storia e di passato”.
A questo punto non resta che aspettare gli effetti, a breve e a lungo termine, che tutto ciò potrà determinare sull’andamento turistico del territorio regionale.