Presentato il progetto “web 2.0” per sviluppare una innovativa campagna di marketing che sfrutta i prodotti delle nuove tecnologie per promuovere l’immagine turistica dei 15 comuni del territorio
“Sperimentiamo una buona prassi per lo sviluppo dell’economia dell’Alta Umbria”, ha sottolineato il presidente del Gal (Gruppo azione locale) Alta Umbria, Mariano Tirimagni, illustrando a Perugia (Palazzo Donini), il progetto “Alta Umbria web 2.0”, promosso e finanziato dal Gal e realizzato con la collaborazione di esperti in comunicazione web e social. L’obiettivo – ha spiegato – è quello di sviluppare una innovativa campagna di marketing che sfrutta i prodotti delle nuove tecnologie per promuovere l’immagine turistica dei quindici comuni dell’Alta Umbria (Citerna, Città di Castello, Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino, Sigillo, Scheggia e Pascelupo, Umbertide, Valfabbrica) in Italia e nei Paesi europei ed extraeuropei di maggior interesse per il turismo umbro, quali Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Russia, Stati Uniti, Spagna e Sudamerica.
L’uso dei social network per raggiungere la Russia e non solo – A questo scopo si utilizzeranno vari canali “social”: si partirà intanto con Facebook, Twitter, Pinterest, YouTube cui si aggiungeranno Instagram e Storify. Russia e Paesi russofoni saranno “contattati” attraverso il social network Vkontakte. “Post”, “tweet” e le altre comunicazioni verranno quotidianamente aggiornati e saranno scritti in sei lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo.
Nel dettaglio – “Il progetto sperimentale – ha detto Tirimagni – durerà sei mesi, ma l’intenzione è quella di proseguirlo fino alla fine del 2015 e, in caso di positivi risultati conseguiti, verrà riproposto dal Gal Alta Umbria nella programmazione comunitaria 2014-2020”.
Un “muro virtuale” per un costante scambio con i turisti e i potenziali visitatori – L’azione promozionale, hanno spiegato Andrea Maulini (Capo progetto) e Cino Wang Platania (community manager), si rivolgerà a turisti, operatori turistici nazionali ed esteri, operatori del territorio e anche ai residenti. È prevista l’attivazione di un portale, in italiano e inglese, che farà scoprire città, eventi e itinerari con foto “emozionali” e informazioni dettagliate, e in cui sarà realizzato un “social wall” al quale verrà “agganciata” l’attività sviluppata sui social network. Sul “muro virtuale” sarà infatti riportato tutto quello che gli utenti scrivono sul territorio, in modo da sviluppare un rapporto costante di scambio informazioni/opinioni con il turista o il potenziale visitatore del territorio dell’Alta Umbria. L’assessore all’agricoltura e alle aree protette, Fernanda Cecchini ha ricordato che “La Regione è impegnata ad attivare ogni possibile risorsa a sostegno dell’economia di un territorio, quale quello dell’Alta Umbria, segnato dalla crisi economica e dalla perdita di posti di lavoro. Sono pertanto particolarmente importanti – ha detto – attività come questa del Gal mirate allo sviluppo dell’economia a partire dalla valorizzazione delle ricchezze e delle produzioni tipiche locali, utilizzando i canali ‘social’ per far conoscere a una platea sempre più vasta il ‘brand’ dell’Alta Umbria e dell’intera regione”.