Il presidente della sezione trasporti Confindustria incontra i prefetti e scrive alla Regione. C’è preoccupazione per l’annunciato arrivo di un inverno “severo”
“Evitare che anche pochi centimetri di neve sulle strade umbre causino il blocco della circolazione dei mezzi con gravi ripercussioni per le attività economiche e per la sicurezza dei cittadini”. Lo ha chiesto ai prefetti di Perugia e Terni il presidente della sezione trasporti di Confindustria Umbria Riccardo Morelli che, parlando a nome di tutti gli associati del settore, in virtù delle notizie emanate dalle agenzie metereologiche che prevedono un inverno severo, ha sottolineato la necessità di attivare tutte le azioni utili a prevenire ed evitare il blocco del traffico merci a seguito di ordinanze, a volte esageratamente prudenti, che, negli anni scorsi, hanno imposto divieti anche in zone perfettamente percorribili.
Vistose carenze di mezzi e sale – “Abbiamo sottolineato – ha detto Morelli – la necessità di una corretta e pronta manutenzione delle strade con interventi preventivi di trattamenti con sale e con servizi rapidi di sgombero della neve per assicurare la loro percorribilità e per garantire la sicurezza stradale. Tuttavia i rappresentanti delle amministrazioni provinciali di Perugia e Terni hanno fatto presente le vistose carenze, in termini di mezzi e di sale, per far fronte sia agli interventi preventivi sia a quelli di ordinario ripristino della circolazione stradale a causa dei tagli che sono stati effettuati ai bilanci degli enti locali al fine di contenere la spesa pubblica”.
Disagi per gli operatori economici – Un problema non di scarsa rilevanza in quanto sono di competenza provinciale, per esempio, oltre alle normali vie di transito locali, le rampe in salita per l’accesso alle strade a quattro corsie. La situazione ha spinto la sezione trasporti di Confindustria Umbria a scrivere alla Regione Umbria affinché siano trasferite con urgenza specifiche risorse alle province di Perugia e di Terni per contribuire alle spese necessarie ad assicurare la percorribilità delle strade locali per prevenire disagi e pericoli all’intera collettività regionale e per evitare gravi danni agli operatori economici che si troverebbero a dover pagare, a causa di mancate consegne nei tempi stabiliti, penali molto elevate, come peraltro avvenuto negli anni scorsi.
Mancanza di fondi per la manutenzione delle strade – “E’ paradossale, e incomprensibile ad occhi esterni – ha aggiunto Morelli – che pochi centimetri di neve impediscano ai nostri mezzi di raggiungere le destinazioni di consegna e di prelievo, quando in regioni prealpine come il Piemonte o Lombardia i mezzi sono in grado di spostarsi con condizioni meteorologiche ben peggiori. Alla situazione contingente, inoltre, si aggiunge una ulteriore mancanza di fondi per il rifacimento delle pavimentazioni stradali, che da circa cinque anni non hanno avuto interventi di manutenzione, le cui condizioni sono spesso pessime, che, anche in assenza di nevicate, potrebbe avere come conseguenza di rendere difficile la percorribilità di molte strade locali”. Su quest’ultimo punto la Regione ha annunciato di essere al lavoro per redigere il Piano straordinario di manutenzione stradale.
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