Il decreto del ministero del lavoro fissa la data entro cui potranno essere sottoscritti gli accordi collettivi e presentate le domande all’Anpal
Nuova data di scadenza per accedere al Fondo nuovo competenze. Il decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali, emanato di concerto con il ministero dell’economia e delle finanze fissa, infatti, al 30 giugno 2021 la data entro cui dovranno essere sottoscritti gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa e quindi per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori; entro la stessa data devono essere presentate all’Anpal le domande di accesso al Fondo. La dotazione per il 2021 è di 500 milioni di euro.
Il fondo nuove competenze risponde a quanto previsto dei decreti emessi lo scorso anno nel bel mezzo della pandemia da Covid-19. È del 19 maggio 2020, infatti, il decreto legge riguardante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia nonché di politiche sociali commesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”.
Puntando sulla formazione e riqualificazione delle risorse, “il Fondo – a detta dello stesso ministero del lavoro – è uno strumento inedito dalla forte una connotazione attiva e si pone quale misura alternativa alla Cassa Integrazione, con benefici quindi sia per i datori di lavoro sia per i lavoratori”.
A partire dalle “raccomandazioni” in arrivo dall’Europa sui percorsi di miglioramento del livello delle competenze degli adulti, gli accordi possono prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate ad aumentare l’occupabilità del lavoratore anche al fine di promuovere processi di mobilità e ricollocazione in altre realtà lavorative coerenti con il sistema regionale di individuazione, validazione e certificazione delle competenze regionali.
Per ulteriori richieste di chiarimento è possibile scrivere a: fondonuovecompetenze@pec.anpal.gov.it