L’iniziativa promossa nell’ambito della formazione continua dall’Unità di Ricerca sulla Teoria della Mente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con Tim e WeSchool
L’approfondimento delle caratteristiche psicologiche della interazione tra uomini e robot con specifico riferimento allo sviluppo delle competenze sociali, come pure la comprensione dell’impatto dei robot sociali sullo sviluppo neuropsicologico nel ciclo di vita, sono alcune tematiche esplorate nel programma di studio del corso di perfezionamento (che prenderà il via il 18 febbraio 2021) promosso dall’Unità di Ricerca sulla Teoria della Mente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con Tim e WeSchool.
Conoscere e saper utilizzare sempre meglio i robot, strumenti emblematici dell’industria 4.0 che sempre di più caratterizzeranno la quotidianità nei più svariati ambiti, questa la finalità del percorso formativo.
L’appello è rivolto ad insegnanti, educatori, professionisti della formazione e della cura, che dovranno attrezzarsi per acquisire conoscenze e strumenti adeguati per affrontare le sfide del futuro.
“Un impiego sempre più frequente dei robot nella vita quotidiana – spiega Antonella Marchetti, direttore scientifico del corso insieme a Davide Massaro – pone molteplici questioni sulla natura dell’interazione che l’uomo può avere con essi e sollecita una riflessione multidisciplinare a cui la psicologia può senz’altro contribuire in maniera rilevante”,
L’Unità di ricerca sulla teoria della mente è da alcuni anni impegnata a studiare le componenti psicologiche coinvolte nelle interazioni tra esseri umani e robot, coniugando le conoscenze della psicologia dello sviluppo e della robotica – proprio questo sarà uno dei filoni di approfondimento.